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Tomas Bison

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Svolge tutta la trafila delle giovanili nei Black Panthers di Ronchi dei Legionari, partecipando agli europei ed ai mondiali juniores con la nazionale italiana.

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Esordisce nel massimo campionato italiano nel 1990 sempre con i Black Panthers, ottiene una borsa di studio piena per il baseball al Palm Beach State College dove gioca il campionato NCCA. In tutto disputa 11 stagioni tra serie A1 e serie A2 con Ronchi dei Legionari, Verona e Godo, dove incontra Bill Holmberg.

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Nel corso della sua formazione ha la possibilità di lavorare per 3 inverni presso la Bucky Dent Baseball School negli USA, opportunità che lo porta ad apprendere da molti ex Major lLeaguer e coach delle leghe minori.

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Nel 2015 inizia la sua strada da allenatore con lo Staranzano Ducks, prima come coach in ISL con le Staranzano Stars, poi concentrandosi sul settore giovanile baseball dei Ducks, dal 2017 divide il suo lavoro tra settore giovanile dello Staranzano e la serie B dell’Alpina Trieste.

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Nel settembre del 2017 viene chiamato dalla MLB International per partecipare alla Instructional League come coach ospite presso l’organizzazione dei Toronto Blue Jays.

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Dal 2017 al 2020 collabora con MLB international come istruttore Catchers e Battuta durante vari Cadet Camp ed Elite Camp. 

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Dal 2019 é Head Coach dei Regensburg Legionäre in 1. Bundesliga e coordinatore Catcher e Battuta per la Regensburg Baseball Academy.

Il ricordo di Bill: "Era la prima partita che giocavo per lui in quel di Godo. Non stava andando benissimo, così Bill chiama tempo e si appresta a fare una visita sul monte, io e gli interni ci rechiano verso il monte di lancio (ai tempi si poteva) ed aspettiamo lui che con tutta calma arriva dal dugout, ci raggiunge e assume la sua solita posa meditativa, ci guarda, non dice nulla, si gira e va via. Sapeva comunicare anche senza usare parole.

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Un altro ricordo è legato ad una delle prime esperienze da "allenatore" (lo metto tra virgolette perchè all’epoca ancora giocavo, a Godo con Bill come coach). Era il lontano 2001 e Lucio Taschin invita Bill ad organizzare un camp a Rovigo, Bill a sua volta mi chiede di occuparmi di interni e catcher, credo fosse il primissimo camp di approfondimento tecnico che tutti noi affrontavamo. Tanti altri ne sono seguiti ma lo spirito e la dedizione a migliorare i nostri giovanissimi non è mai cambiata. Partecipando a quel camp Bill mi fece capire che nel futuro sarei potuto essere un allenatore ed oggi se alleno una squadra di Bundesliga è gran parte merito suo"

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